Una rivoluzione femminile

Foto di due donne in costume da bagno che si tengono per mano. L’immagine è vecchio stile e illustra la rivoluzione femminile.




Riesci a immaginare una vita senza tamponi? Durante quei giorni non poter nuotare o indossare il tuo vestito attillato preferito, che doveva restare appeso nell’armadio. Da oltre 60 anni, o.b.® è diventata una parte importante della vita di milioni di donne e un simbolo di sicurezza in se stesse. Scopri come è nata l’idea dei tamponi o.b.® e il ruolo svolto da una ginecologa nonché nuotatrice entusiasta nello sviluppo di questo prodotto icona.

Nel 1947, l’ingegnere tedesco Carl Hahn si imbatté in una pubblicità di assorbenti interni su una rivista americana e ne fu immediatamente colpito: sul mercato tedesco non esistevano prodotti igienici di questo tipo e, introducendoveli, avrebbe potuto rivoluzionare l’igiene femminile. Con lui collaboravano Heinz Mittag, un avvocato, e cosa ancora più importante, la dottoressa Judith Esser, ginecologa ed entusiasta nuotatrice, che si occupava della consulenza medica. La dottoressa Esser non aveva solo un interesse di natura professionale per migliorare la vita delle donne, ma una forte motivazione personale nel trovare una soluzione agli ingombranti assorbenti esterni usati negli anni Quaranta, così da potersi godere il nuoto ogni giorno!

Questi tre pionieri assieme svilupparono il tampone o.b.®. Il nome descrive letteralmente la loro idea, perché o.b.® è l’abbreviazione di “ohne Binde” = “senza assorbente esterno” in tedesco. La sigla fu scelta per rendere il nome discreto, moderno e agile. In effetti, questa abbreviazione si dimostrò molto efficace: data la popolarità dei prodotti o.b.®, ma anche grazie alla brevità del nome, la sigla o.b.® è divenuta un pratico sinonimo di assorbenti interni!